Settembre segna, in qualche modo, l’inizio di un nuovo anno. Si riaprono e scuole, si riprende il lavoro dopo le ferie estive, ci si prepara a lasciare la stagione del sole per accogliere la riflessività dell’autunno… E nel nuovo inizio che ci attende e ci motiva non siamo soli perché gli angeli sono con noi. Scopriamone qualcosa in più!

Chi sono gli angeli?

La prima cosa importante da ricordare è che l’esistenza degli angeli è un dogma di fede riconosciuto dalla Chiesa. Secondo il Catechismo della Chiesa Cattolica, gli angeli sono esseri spirituali, incorporei, creati da Dio per essere suoi servitori e messaggeri.
La parola “angelo” deriva dal greco “angelos”, che significa “messaggero”; gli angeli sono creature personali e immortali, dotate di volontà e intelligenza.

Perché settembre è il mese degli angeli?

Per poter rispondere a questa domanda è necessario andare un po’ indietro nel tempo a quando, nel 1670, sotto il papato di Clemente X, è stata instituita la festa degli angeli custodi. Inizialmente, infatti, i nostri amici celesti erano festeggiati proprio a settembre, solo successivamente la data venne spostata al 2 ottobre.

Presenze personali e reali

Gli angeli non sono figure mitiche, nemmeno lontanamente simili a folletti o amici immaginari ma come insegna la tradizione cristiana, a partire dalla Bibbia, essi sono creature personali con un ruolo importantissimo nella storia della salvezza. A partire dalla creazione sono al servizio di Dio a favore degli uomini.
La stessa venuta di Gesù viene annunciata da un angelo – l’arcangelo Gabriele porta l’annuncio alla Vergine Maria – e in tutti i momenti chiave della vita del Figlio di Dio gli angeli sono presenti: lo assistono dopo i quaranta giorni nel deserto e nell’agonia nel Getsemani; un angelo di luce annuncia alla Maddalena che il Crocifisso è risorto e gli angeli rassicurano i discepoli quando il Gesù ascende al cielo.

Compagni di viaggio e di cammino

Come gli angeli hanno accompagnato la vita di Gesù e ancora prima quella di patriarchi e profeti, così accompagnano ogni uomo e ogni donna. Proteggono personalmente ogni individuo dell’inizio della vita, ogni giorno.
Gli angeli sono in “missione” sulla terra, inviati dal Signore per proteggere dai pericoli e illuminare l’intelligenza nelle piccole e grandi scelte quotidiane. Hanno il compito di accompagnare i passi degli uomini verso la meta, la vita eterna.
Ma, nonostante aiutino gli uomini sulla terra, non perdono mai il contatto con Dio e la sua visione beatifica perché godono della facoltà di associare l’azione alla contemplazione.

Allora, insieme alla ripresa delle attività quotidiane, insieme ai buon propositi che accompagnano ogni nuovo inizio, potremmo aggiungere anche un’attenzione particolare al nostro angelo custode. Con un pensiero o una preghiera. Non temiamo di importunarlo. Lui è stato creato per essere al nostro fianco e non aspetta altro che camminare ed essere in relazione con noi. Gioisce della nostra gioia e sostiene le nostre fatiche, portando costantemente il nostro cuore nel cuore del Padre che è nei cieli.