Sono tantissimi – e molto amati – i santi che la Chiesa ricorda in questo mese: fra gli altri, santa Teresa di Calcutta (5 settembre); san Giuseppe da Copertino (18 settembre); san Pio da Pietrelcina (23 settembre).
Inoltre, nel mese di settembre si festeggiano i santi arcangeli (29 settembre): papa Francesco, a proposito di questa festa, ha affermato: «I tre arcangeli sono davanti a Dio, sono nostri compagni perché hanno la stessa vocazione nel mistero della salvezza: portare avanti il mistero della salvezza. Adorano Dio, glorificano Dio, servono Dio». E così «preghiamo semplicemente i tre arcangeli Michele, Gabriele, Raffaele: Michele, aiutaci nella lotta; ognuno sa quale lotta ha nella propria vita oggi, ognuno di noi sa la lotta principale, quella che fa rischiare la salvezza. Aiutaci, Gabriele, portaci notizie, portaci la buona notizia della salvezza, che Gesù è con noi, che Gesù ci ha salvato e dacci speranza. Raffaele, prendici per mano e aiutaci nel cammino per non sbagliare la strada, per non rimanere fermi: sempre camminare, ma aiutati da te» (cfr. Meditazione mattutina, 29 settembre 2017).
La festa dei santi arcangeli sembra quasi introdurci alla festa del 2 ottobre, giorno in cui la Chiesa ricorda l’angelo custode: «Avvertire la presenza di un angelo è come sentire il vento tutto intorno a te. Non riesci effettivamente a vedere il vento, ma lo senti, e sai che è lì» (san Bernardo di Chiaravalle).
Viviamo questo mese partecipando, giorno dopo giorno, alla festa del cielo e lieti nella certezza che un angelo ci è accanto, per dirci che il Signore ci ama e non ci lascia soli.
A settembre il cielo è in festa!
A settembre il cielo è in festa!