Don Orione raccomandava spesso: «Fatevi il segno della croce, e decidete come Dio vi ispira». Diceva anche: «Fatti il segno della Croce e va’ avanti, ad occhi aperti, s’intende, ma va’ avanti con fede».
Il segno della croce è il segno di riconoscimento di noi cristiani. È un sacramentale cioè è un segno di santificazione adottato e raccomandato dalla Chiesa. Scopriamo di più.
Il segno della croce è una professione di fede in Dio
Possiamo considerare il segno della croce come una forma abbreviata del Credo degli apostoli. Toccando la fronte, il petto e le spalle, dichiariamo la nostra fede nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo.
È un rinnovamento del Battesimo
Nel I secolo i cristiani cominciarono a fare il segno della croce come memoria e rinnovamento di ciò che avvenne con il loro Battesimo. Anche per noi oggi è ancora così. Quando facciamo il segno della croce, dichiariamo che nel Battesimo siamo morti sacramentalmente con Gesù sulla croce e siamo entrati in una vita nuova con lui.
Apparteniamo solo a Gesù
Quando facciamo il segno della croce, stiamo affermando che non apparteniamo a noi stessi ma che apparteniamo solo a Gesù.
È il segno trionfale della vittoria di Cristo contro i demoni
San Tommaso dice che il segno della croce è il segno trionfale della vittoria di Cristo contro i demoni. E il Catechismo della Chiesa Cattolica afferma che «il segno della croce ci fortifica nelle tentazioni e nelle difficoltà» (CCC 2157).
I Padri della Chiesa ci insegnano poi che il segno della croce ha sconfitto potenti tentazioni come rabbia e lussuria.
Quando a Bernadette apparve per la prima volta la Vergine, istintivamente volle fare il segno della croce ma era bloccata dall’emozione e le tremava la mano; la bella Signora allora fece il segno di croce e Bernadette smise di tremare, ricevendo da lei la forza nel farlo a sua volta.
Leggiamo nella vita di santa Bernadette che da allora bastava guardarla mentre si faceva il segno della croce per sentirsi elevati immediatamente alle realtà del cielo.
Come sarebbe bello se anche noi potessimo evangelizzare in questo modo, se persone non credenti o tiepide, vedendoci fare il segno della croce, facessero la stessa esperienza di chi guardava Bernadette. E tu avevi mai riflettuto sulla potenza del segno della croce? Scrivilo nei commenti.