Il prossimo Giubileo, indetto da papa Francesco, sarà nel 2025 e avrà come tema la speranza (“Pellegrini di speranza” è il titolo).
Per volontà del Santo Padre, la preparazione a questo grande evento della Chiesa inizierà quest’anno e il 2023 sarà dedicato alla riscoperta dei temi fondamentali delle quattro costituzioni del concilio Vaticano II.
Il Dicastero per l’Evangelizzazione, in collaborazione con l’Editrice Shalom, ha realizzato 34 brevi sussidi, scritti da esperti con linguaggio comprensibile a tutti, per permettere a quanti non conoscono a fondo l’evento conciliare di scoprire il suo insegnamento.
Lo stesso Papa Francesco, nell’introduzione del primo volume della collana, afferma: «Metto nelle mani di tutti i cristiani, soprattutto dei giovani, questi agili ed efficaci sussidi, che ripercorrono i temi fondamentali delle quattro costituzioni conciliari. Auspico che possano trovare larga accoglienza e portare buoni frutti per il rinnovamento delle comunità».
Il Giubileo è un anno speciale di grazia, in cui la Chiesa invita i fedeli alla conversione e offre loro la possibilità di chiedere l’indulgenza plenaria, cioè la remissione dei peccati per sé stessi o per parenti defunti.
Esso ha origine nell’ebraismo, quando ogni 50 anni si celebrava un anno di riposo della terra (per rendere più forti le coltivazioni) e la liberazione degli schiavi per restituirgli l’uguaglianza e ridurre le distanze tra i ricchi e i poveri. L’inizio del Giubileo ebraico veniva segnato dal suono del corno d’ariete, lo jobel, da cui deriva il nome cristiano “Giubileo”.
La Chiesa Cattolica iniziò la tradizione dell’Anno Santo nel 1300 con Papa Bonifacio VIII, prevedendo un Giubileo ogni secolo. Attualmente si celebra ogni 25 anni, per permettere a ogni generazione di vivere almeno un Anno Santo.
bene. preghiamo sempre. come dice nostro Signore.
La preghiera ci accompagni in questo cammino verso il Giubileo!
Dio è Amore!
Assolutamente sì… l’amore che riempie la nostra esistenza!