Devozioni dal 27 settembre al 3 ottobre 2021
Questa settimana segna il passaggio da settembre a ottobre, mese dedicato al Rosario, l’antica e bellissima preghiera mariana, e all’impegno missionario. In effetti ottobre si apre con la memoria di santa Teresa di Gesù Bambino, la carmelitana patrona delle missioni, e la penultima domenica si celebra la Giornata missionaria mondiale (24 ottobre). Preghiamo per tutti i missionari, uomini e donne, che per portare il Vangelo hanno superato ostacoli di ogni tipo, hanno dato veramente la vita.
In questo tempo la Madonna ci invita a riscoprire la bellezza della preghiera del Rosario. È la preghiera del cristiano che avanza nel pellegrinaggio della fede, alla sequela di Gesù, preceduto da Maria.
MERCOLEDÌ 29 SETTEMBRE
Santi arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele
Oggi la Chiesa ricorda e festeggia i santi arcangeli. Nel Nuovo Testamento il termine “arcangelo” è attribuito a Michele. Solo in seguito è stato esteso a Gabriele e Raffaele, gli unici tre arcangeli riconosciuti dalla Chiesa, il cui nome è documentato nella Bibbia: «È da sapere che il termine “angelo” denota l’ufficio, non la natura… Così Michele significa: Chi è come Dio?; Gabriele: Fortezza di Dio; Raffaele: Medicina di Dio. Quando deve compiersi qualcosa che richiede grande coraggio e forza, si dice che è mandato Michele perché si possa comprendere, dall’azione e dal nome, che nessuno può agire come Dio. Gabriele, chiamato Fortezza di Dio, viene ad annunziare colui che apparve nell’umiltà per debellare le potenze maligne. Raffaele, che significa Medicina di Dio, toccò gli occhi di Tobia e dissipò le tenebre della sua cecità» (san Gregorio Magno).
Inizio del triduo all’angelo custode
(termina il 1º ottobre)
Ci stiamo preparando alla festa degli angeli custodi che cade il 2 ottobre: se, per qualsiasi motivo, non sei riuscito a iniziare la novena, sei ancora in tempo per recitare il triduo. Lo trovi nel libro. Facendoci fare memoria degli angeli custodi la Chiesa ci ricorda che la nostra vita, intessuta di fragilità e preziosità, ha bisogno di essere custodita, di essere accompagnata. Gli angeli esistono, agiscono, costruiscono, e noi credenti, aguzzando lo sguardo interiore, ne possiamo vedere le tracce…
Per approfondire:
• Preghiere con gli Angeli
• Mikha’el
• Novena a san Michele arcangelo
• Novena e coroncina a san Raffaele arcangelo
• Novena e coroncina a san Gabriele arcangelo
VENERDÌ 1º OTTOBRE
Santa Teresa di Gesù Bambino
Questa piccola grande Santa, di cui la Chiesa fa memoria, davanti ai grandi santi, si sentiva impari, impreparata, piccola, troppo normale, forse come tanti di noi. È la sensazione che abbiamo continuamente quando ci confrontiamo con le grandi figure e diciamo: «Ma io non sarò mai come quel santo, quella santa». Teresa di Gesù Bambino capì che il Signore ricolma di beni anche i piccoli. Per questo ha ideato la “piccola via dell’infanzia spirituale”: «Una via tutta dritta, molto breve, una piccola via tutta nuova» per andare in cielo.
“Fiducia e amore” sono le due parole che come fari hanno illuminato tutto il suo cammino di santità. Fiducia come quella del bambino che si abbandona nelle mani di Dio, inseparabile dall’impegno forte, radicale del vero amore, che è dono totale di sé, per sempre, come dice la Santa contemplando Maria: «Amare è dare tutto, e dare se stesso» (Perché ti amo, o Maria).
Così Teresa indica a te e a tutti noi che la vita cristiana consiste nel vivere pienamente la grazia del Battesimo nel dono totale di sé all’amore del Padre, per vivere come Cristo, nel fuoco dello Spirito Santo, il suo stesso amore per tutti gli altri. Non si può che essere affascinati e sorpresi nel vedere i prodigi di Dio sull’anima di questa Santa, che ha avuto il coraggio di abbandonarsi alla sua misericordia: «Se il tuo cuore ti accusa di peccato, Dio è più grande del tuo cuore».
Per approfondire:
• Storia di un’anima
SABATO 2 OTTOBRE
Santi angeli custodi
Nella tua meditazione puoi lasciarti guidare dalle parole di papa Francesco: «Tutti noi, secondo la tradizione della Chiesa, abbiamo un angelo con noi, che ci custodisce, ci fa sentire le cose. Quante volte abbiamo sentito: “Ma… questo… dovrei fare così, questo non va, stai attento…”: tante volte! E la voce di questo nostro compagno di viaggio. Essere sicuri che lui ci porterà alla fine della nostra vita con i suoi consigli, e per questo dare ascolto alla sua voce, non ribellarci… Perché la ribellione, la voglia di essere indipendente, è una cosa che tutti noi abbiamo; è la superbia, quella che ha avuto il nostro padre Adamo nel Paradiso terrestre: la stessa. “Non ribellarti: segui i suoi consigli”.
Nessuno cammina da solo e nessuno di noi può pensare che è solo – ha proseguito il Papa – perché c’è sempre “questo compagno”. E quando noi non vogliamo ascoltare il suo consiglio, ascoltare la sua voce, è come dirgli: “Ma, vai via!”. Cacciare via il compagno di cammino è pericoloso, perché nessun uomo, nessuna donna può consigliare se stesso. Io posso consigliare un altro, ma non consigliare me stesso. C’è lo Spirito Santo che mi consiglia, c’è l’angelo che mi consiglia. Per questo, abbiamo bisogno. Questa non è una dottrina sugli angeli un po’ fantasiosa: no, è realtà. Quello che Gesù, che Dio ha detto: “Io mando un angelo davanti a te per custodirti, per accompagnarti nel cammino, perché non sbagli”.
Io, oggi, farei la domanda: com’è il rapporto con il mio angelo custode? Lo ascolto? Gli dico buongiorno, al mattino? Gli dico: “Custodiscimi durante il sonno?”. Parlo con lui? Gli chiedo consiglio? È al mio fianco. Questa domanda possiamo risponderla oggi, ognuno di noi: com’è il rapporto con quest’angelo che il Signore ha mandato per custodirmi e accompagnarmi nel cammino, e che vede sempre la faccia del Padre che è nei cieli».
Con un intreccio dolce e appropriato, oggi si festeggiano anche i nonni, “angeli custodi” dei loro nipoti. Abbracciamoli o ricordiamoli con affetto.
Per approfondire:
• Preghiere con gli Angeli
• Angeli. Chi sono – cosa fanno
• Messaggio ai nonni e agli anziani
DOMENICA 3 OTTOBRE
Inizio novena al beato Carlo Acutis
«L’Eucaristia è la mia autostrada per il cielo», questo diceva Carlo Acutis. Morto ad appena 15 anni per una leucemia fulminante, questo ragazzo è stato capace di vivere in pienezza perché ha stretto un’amicizia unica con Gesù.
È stato beatificato il 10 ottobre 2020 ad Assisi; la Chiesa lo ricorda il 12 ottobre.
Per approfondire:
• Il discepolo amato
• Carlo Acutis. Il coraggio di andare controcorrente
• Carlo Acutis. L’amico di Gesù
• Via Caritatis
• La scala più corta per salire in cielo
• Nascosto in un pezzetto di pane
DOMENICA 3 OTTOBRE
Inizio novena alla beata Maria Teresa Fasce
Si può iniziare a pregare oggi anche la novena alla beata Maria Teresa Fasce. Monaca agostiniana, ha vissuto la sua vocazione sulle orme di santa Rita nel monastero di Cascia e, aderendo sempre alla volontà di Dio, è diventata propagatrice della devozione a santa Rita.
Per approfondire:
• Beata Maria Teresa Fasce
• Con il cuore in Cielo e i piedi per terra (disponibile dal 4 ottobre)
«Il Rosario è una lunga catena che lega il cielo alla terra… con il Rosario si può ottenere tutto» (Santa Teresa di Lisieux). Impegniamoci tutti a recitare il Rosario durante questo mese in famiglia, nelle comunità e nelle parrocchie per le intenzioni del Papa, per la missione della Chiesa e per la pace nel mondo.
Vi aspetto nei commenti al post!
Buon cammino!