La preghiera è il respiro del cristiano, il colloquio confidente con Dio, la forza nelle fatiche della vita, lo strumento per affrontare e vincere le tentazioni. Tra le armi più potenti che sono a disposizione dei credenti c’è il Rosario. Scopriamo insieme perché questa preghiera antica e sempre nuova è capace di combattere efficacemente contro le insidie del maligno.
Partiamo dall’inizio
Perché il diavolo ha paura della Vergine immacolata?
Maria è l’unica creatura umana mai toccata dal peccato, né da quello originale, né da quello personale. Il demonio, non può sopportare la Madonna perché lei, nonostante sia immacolata, è rimasta sempre libera e quindi avrebbe potuto peccare. Il demonio odia tremendamente la Madonna perché non è mai riuscito a farle commettere un peccato personale e quindi non ha potuto macchiare minimamente la bellezza di Dio in lei. La Vergine santa, perciò, non possiede nulla che gli appartenga: Satana non ha potuto vantare nulla su di lei e per questo Maria è l’unica creatura in grado di vincerlo completamente.
L’unica creatura completamente vittoriosa su Satana
Maria è l’unica creatura che è sfuggita completamente alle insidie di Satana, l’unica sulla quale non ha mai potuto esercitare il suo diritto di conquista, l’unica che lo ha vinto in maniera completa, sia nel momento del suo concepimento, sia durante tutta la vita terrena. Si può affermare, quindi, che Maria è la Vergine potente contro il male, perché è l’unica creatura umana totalmente vittoriosa su Satana e su tutto il suo esercito. Il male dunque è del tutto escluso da lei e questo la rende totalmente bella.
La potenza del Rosario
Ora passiamo al Rosario, un’arma potente per allontanare il demonio! È il diavolo stesso a riconoscerlo in un celebre esorcismo del 1800; durante l’esorcismo, condotto da alcuni sacerdoti domenicani, il diavolo, parlando della Vergine, fu costretto ad affermare: «Dio ha dato a Lei il potere di schiacciarci e Lei lo fa con il Rosario, che ha reso potente. Per questo il Rosario è la preghiera più forte. Esso è il nostro flagello, la nostra rovina, la nostra sconfitta».
Dalla voce di un esorcista
Padre Paolo Carlin esorcista, sottolinea gli elementi che rendono potentissimo il Rosario contro il maligno: «Primo: è una preghiera che esprime venerazione e amore alla Madre di Dio che porta a Gesù. Onore alla Santissima Trinità che viene invocata cinque volte all’interno di una serie del Rosario, onore al Padre perché si recita il Padre nostro. E soprattutto c’è un elemento di riflessione legato al Vangelo inserito in ogni mistero del Rosario. Il secondo elemento è umano. Il Rosario è una preghiera ripetitiva, costante e questa provoca delle trasformazioni vere e proprie. Chi inizia il Rosario arrabbiato lo termina sereno. E tutto ciò fa male al demonio perché cambia e converte i cuori».
Maria, la Madre di Dio e Madre nostra, è la tutta bella, colei che schiaccia la testa al serpente antico, la vittoriosa sul male! Recitiamo ogni giorno il Rosario, contempliamo la vita di Gesù in sua compagnia e lasciamo che la sua vittoria sul diavolo diventi, ogni giorno anche la nostra così che la paura non faccia più parte nella nostra vita e camminiamo fiduciosi sulle vie del Vangelo.
