Il 16 giugno si festeggia il Sacro Cuore di Gesù e questa festa è così bella e significativa che i cristiani sono chiamati a dedicare tutto il mese di giugno a meditare, pregare e approfondire il mistero grande del cuore del Figlio di Dio.
La devozione al Sacro Cuore ha inizio con le rivelazioni a santa Margherita Maria Alacoque (1647-1690) ma già prima la realtà del cuore di Gesù aveva coinvolto e ispirato i cristiani di ogni tempo.
La Bibbia e il cuore di Gesù
Nella Bibbia, infatti, il cuore assume un importante significato simbolico. Attingendo direttamente alla cultura ebraica, il cuore non viene considerato solo la sede dei sentimenti ma il centro della persona, centro da cui nasce ogni scelta e ogni decisione.
Proprio partendo dal significato semitico del “cuore” possiamo entrare nel cuore di Gesù, un cuore da cui si è mossa la sua missione e la sua decisione di dare la vita per noi.
Il cuore di Gesù può cambiare l’uomo
Il cuore è il centro della persona di Gesù, un centro da cui scaturisce quell’amore gratuito e sconfinato capace di morire per noi. Solo la forza di quell’amore è in grado di cambiare l’uomo e ogni uomo.
Infatti, se l’amore gratuito che riceviamo dalle persone che ci sono accanto è capace di toccarci interiormente e generare anche cambiamenti, pensiamo a cosa può fare l’amore che scaturisce dal cuore di Gesù se gli apriamo la porta e lo lasciamo entrare!
Il cuore di Gesù è una scuola di umanità
Festeggiare, meditare, pregare il cuore di Gesù, ci introduce in una scuola di autentica umanità in cui le materie del “potere” e dell’ “apparire” non sono in programma e il Maestro ci dice: «Imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita» (Mt 11,29).
Nel mese di giugno abbiamo l’occasione di frequentare la scuola del cuore di Gesù, di imparare da lui cosa significhi essere miti e umili, di lasciarci avvolgere e trasformare dal suo amore sconfinato.
Il cuore di Gesù nel cuore dell’uomo
Trascorrere un mese con il cuore di Gesù significa approfondire una conoscenza, entrare in intimità, vivere di complicità. Il Vangelo può essere sicuramente un ottimo inizio per conoscere il cuore di Gesù. Lui, che è il Figlio di Dio, se glielo chiediamo e gli lasciamo spazio, opererà un vero trapianto di cuore, toglierà da noi il cuore di pietra – chiuso nei rancori, nei risentimenti, nei dolori – e ci donerà un cuore di carne simile al suo capace di amore, compassione, perdono, mitezza, umiltà, gentilezza, gratuità, riconciliazione…
Il mese di giugno vissuto insieme al Sacro Cuore di Gesù sarà un mese di gioia piena!