Abbiamo concluso il mese dedicato alla Vergine Maria e iniziamo il mese dedicato al Cuore di Gesù. Il cuore è il simbolo dell’amore. E visto che Cristo ha avuto un amore perfetto, il suo cuore è per noi il simbolo perfetto dell’amore di Dio, è la «massima espressione umana dell’amore divino… La pietà popolare valorizza molto i simboli e il Cuore di Gesù è il simbolo per eccellenza della misericordia di Dio; ma non è un simbolo immaginario, è un simbolo reale, che rappresenta il centro, la fonte da cui è sgorgata la salvezza per l’umanità intera» (Papa Francesco).
La solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù è preceduta da quella del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo. L’Eucaristia, come sottolinea papa Francesco, è «il Pane del cammino, il Pane di Gesù. Se lo accogliamo col cuore, questo Pane sprigionerà in noi la forza dell’amore: ci sentiremo benedetti e amati, e vorremo benedire e amare, a cominciare da qui, dalla nostra città».
La Chiesa celebra in questo mese anche la memoria liturgica del cuore immacolato di Maria. Scrive sant’Agostino che Maria, «concependo Cristo prima nel cuore che nel grembo… credette e in lei quel che credette si avverò». Ai cuori di Gesù e Maria consacriamo la nostra vita perché ogni nostro pensiero, ogni nostro gesto, ogni nostra decisione siano in sintonia con essi; possa il nostro cuore battere all’unisono con i loro cuori.