La Giornata universale del bambino, celebrata ogni anno il 20 novembre, è un’occasione per riflettere sull’importanza di mettersi in ascolto dei più piccoli e di trasmettere loro con l’esempio i valori più alti. Mettersi a servizio dei bambini richiede agli adulti di imparare ad osservarli e a vederli crescere, cercando di intuire i desideri più veri e grandi che abitano il loro cuore, permettendo loro di realizzarli e di scoprirsi protagonisti degli ambiti in cui vivono.
Trasmissione dei valori ai bambini
I bambini, sin dai primi anni, sono estremamente ricettivi e imparano non solo tramite l’osservazione, ma anche attraverso il contesto che li circonda. Per questo motivo, è fondamentale che siano educati non solo nel rispetto delle regole sociali, ma anche nell’importanza di valori come la solidarietà, il rispetto per gli altri, l’onestà e l’amore per la vita. Educare i bambini a questi principi sin dalla tenera età significa prepararli a diventare adulti consapevoli, rispettosi degli altri e impegnati nella costruzione di una società più giusta e solidale.
L’importanza di farli sentire protagonisti
Come abbiamo già accennato, un altro aspetto fondamentale, spesso dimenticato, è far sentire i bambini come veri protagonisti della loro vita. Spesso adulti e genitori tendono a vedere i bambini come soggetti passivi, che devono solo ricevere indicazioni o imparare, senza tener conto delle loro idee, opinioni e sogni. In realtà, coinvolgere i bambini nelle scelte quotidiane, ascoltarli e dar loro la possibilità di esprimere le proprie opinioni ed emozioni è essenziale per favorire la loro crescita personale e la loro autostima.
I Santi bambini: un esempio di vita
Le figure di santi bambini, come san Domenico Savio, santa Maria Goretti e tanti altri, sono esempi straordinari di come anche i più piccoli possano vivere in modo profondo la fede e i grandi ideali. Ancora bambino, Domenico Savio decise quale sarebbe stato il suo progetto di vita: vivere da vero cristiano e in questo fu decisivo l’incontro con don Bosco. La sua vita ci insegna che i bambini, se trasmettiamo loro con il nostro esempio i grandi valori, possono diventare a loro volta una luce per gli altri, pronti a dare il loro contributo alla società sin da piccoli.
Gesù dice: «Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite: a chi è come loro infatti appartiene il regno di Dio». In un contesto sociale e culturale in cui i bambini occupavano l’ultimo posto, Gesù li rimette al centro. È quello che siamo chiamati a fare anche noi non solo oggi in cui ricorre la Giornata Universale del Bambino, ma tutti i giorni.
E tu ti metti in ascolto dei bisogni più profondi dei bambini? Hai qualche episodio significativo da raccontare? Puoi condividerlo nei commenti.