LUNEDì 6 SETTEMBRE
Inizio novena alla Madonna addolorata

«Santa Maria, Vergine della notte, noi t’imploriamo di starci vicino quando incombe il dolore, e irrompe la prova, e sibila il vento della disperazione, e sovrastano sulla nostra esistenza il cielo nero degli affanni o il freddo delle delusioni, o l’ala severa della morte».
Le parole di questa bellissima preghiera del servo di Dio Tonino Bello introducono in modo perfetto l’inizio della novena alla Madonna addolorata: Maria ha conosciuto il dolore e ha avuto la forza di “stare” salda di fronte alla croce di suo Figlio.
In questa novena chiediamo il suo aiuto per affrontare i momenti bui della nostra vita, la scopriremo al nostro fianco, compagna di viaggio.

Per approfondire:
• Preghiere ai dolori e alle lacrime della Madonna

MERCOLEDì 8 SETTEMBRE
Natività della beata Vergine Maria

La festa della Natività della beata Vergine Maria fu introdotta a Roma dal papa siriaco Sergio I, sul finire del secolo VII, insieme ad altre feste mariane. Essa non intende commemorare tanto l’evento storico della nascita di Maria (di cui non si conoscono le circostanze), quanto piuttosto la sua posizione unica nel contesto della storia della salvezza: in questo giorno i cristiani hanno l’opportunità di commemorare Maria come segno della fedeltà di Dio alle promesse fatte in base all’Antica Alleanza e di speranza per il compimento di quella Nuova.
Rivolgiamo a Maria, oggi, la preghiera scritta da san Giovanni Paolo II l’8 settembre 1980, in occasione di questa festa.

O Vergine nascente,
speranza e aurora di salvezza al mondo intero,
volgi benigna il tuo sguardo materno a noi tutti,
qui riuniti per celebrare e proclamare le tue glorie!
O Vergine fedele,
che sei stata sempre pronta e sollecita ad accogliere, conservare e meditare la Parola di Dio,
fa’ che anche noi, in mezzo alle drammatiche vicende della storia,
sappiamo mantenere sempre intatta la nostra fede cristiana,
tesoro prezioso tramandatoci dai Padri!
O Vergine potente,
che col tuo piede schiacci il capo del serpente tentatore,
fa’ che realizziamo, giorno dopo giorno, le nostre promesse battesimali, con le quali abbiamo rinunziato a Satana, alle sue opere ed alle sue seduzioni,
e sappiamo dare al mondo una lieta testimonianza della speranza cristiana.
O Vergine clemente, che hai sempre aperto il tuo cuore materno alle invocazioni dell’umanità, talvolta divisa dal disamore ed anche, purtroppo, dall’odio e dalla guerra, fa’ che sappiamo sempre crescere tutti, secondo l’insegnamento del tuo Figlio, nell’unità e nella pace, per essere degni figli dell’unico Padre celeste. Amen!

Per approfondire:
• Le glorie di Maria

GIOVEDì 9 SETTEMBRE
Inizio novena a san Giuseppe da Copertino

«Gli uomini mancano, ma Dio non manca mai. Se avrai fede nella provvidenza di Dio, riceverai quanto desideri» (san Giuseppe da Copertino).
Con la stessa fiducia del Santo nella fedeltà e nella potenza di Dio, possiamo cominciare oggi la novena a san Giuseppe da Copertino, che la Chiesa ricorda il 18 settembre.

Per approfondire:
• San Giuseppe da Copertino. Il santo delle meraviglie

VENERDì 10 SETTEMBRE
San Nicola da Tolentino

Nato nel 1245 a Sant’Angelo in Pontano (Marche), Nicola entra tra gli agostiniani. Per alcuni anni peregrina per varie città delle Marche, da un convento all’altro, alla ricerca del luogo ideale dove piantare radici e concretizzare il suo bisogno di solitudine, preghiera e rigido ascetismo. Giunge alla fine a Tolentino e di lì non si muove più. Si dedica prevalentemente alla predicazione pubblica, all’apostolato del confessionale, all’assistenza dei malati e dei poveri, per i quali, con il permesso dei superiori, costituisce un piccolo fondo a cui attingere nei casi più urgenti. La sua santificazione personale passa attraverso alcuni tratti distintivi: obbedienza incondizionata, fedele povertà e trasparente umiltà; il tutto alimentato da grande preghiera e austero ascetismo. Nel corso della sua vita, opera numerose guarigioni di cui sono testimoni molti abitanti di Tolentino, ai quali il Santo raccomanda sempre: «Non parlate di questo. Ringraziate Dio, non me. Sono solo un vaso di coccio, un povero peccatore». Muore nel 1305.

Per approfondire:
• San Nicola da Tolentino. Il sorriso dell’umiltà

VENERDì 10 SETTEMBRE
Inizio novena alla beata Vergine Maria de La Salette

«Avvicinatevi, figli miei, non abbiate paura, sono qui per annunciarvi una grande notizia», sono queste le prime parole che la Vergine de La Salette rivolge a Mélanie e a Maximin, i veggenti ai quali poi affiderà il suo messaggio di dolore e di speranza.
A La Salette, Maria si mostra, ancora una volta, come nostra compagna di viaggio; preghiamola e affidiamoci a lei con piena fiducia, iniziando oggi la novena.

Per approfondire:
• Novena alla Bella Signora de La Salette

DOMENICA 12 SETTEMBRE
Santissimo Nome di Maria

L’11 settembre 2019, alla vigilia della memoria del Santissimo Nome di Maria, papa Francesco ha detto: «Domani celebriamo la memoria del Santissimo Nome di Maria. Invito tutti a guardare alla Madonna e a lasciarvi ispirare da Lei sentimenti cristiani, per vivere ed imitare sempre di più il Figlio suo Gesù». La devozione popolare al nome di Maria risale alla metà del XII secolo, anche se la festa riferita a tale nome venne propriamente istituita solo a partire dal 1513 da papa Giulio II che, da principio, la concesse unicamente alla diocesi spagnola di Cuenca. Celebrata dapprima il 15 settembre e spostata poi al 17 dello stesso mese, venne estesa all’intera Spagna nel 1671 e poi definitivamente a tutta la Chiesa a partire dal 1685, a opera di papa Innocenzo XI. San Pio X portò infine la memoria del Santissimo Nome di Maria al 12 settembre, giorno in cui liturgicamente è tutt’oggi festeggiata come memoria facoltativa.
Approfittiamo di questa memoria, per sentire Maria accanto a noi, nostra compagna di viaggio.

Per approfondire:
• Pregate, pregate, pregate
• Sulla tua parola – Messalino settembre-ottobre