Dire sì all’amore – Devozioni dal 22 al 28 marzo

Dire sì all’amore – Devozioni dal 22 al 28 marzo

Annunciazione

Dire sì all’amore è l’impegno per questa settimana che ci introduce nella Settimana Santa, che inizia con la Domenica delle Palme, in cui siamo chiamati ad accompagnare Gesù negli ultimi giorni della sua via terrena.
«Sentitevi chiamati a mettere in gioco la vita. Non abbiate paura di spenderla per Dio e per gli altri, ci guadagnerete! Perché la vita è un dono che si riceve donandosi. E perché la gioia più grande è dire sì all’amore, senza se e senza ma. Dire sì all’amore, senza se e senza ma. Come ha fatto Gesù per noi». Sentiamoci davvero interpellati da queste parole di papa Francesco per vivere con la giusta disposizione d’animo questa settimana, per avvicinarci con un cuore nuovo al mistero della passione, morte e risurrezione di Gesù che vivremo la prossima settimana.

MERCOLEDÌ 24 MARZO
Inizio novena a san Francesco da Paola

Già la nascita di Francesco da Paola, nel 1416, è miracolosa perché i genitori, dopo anni di attesa, avevano chiesto la grazia di un figlio a san Francesco di Assisi e, proprio in suo onore, lo chiamano Francesco. Per i molti miracoli che ha operato in vita, egli nella Chiesa ha il titolo di taumaturgo. Quanti hanno deposto al processo per la sua canonizzazione si sono soffermati a lungo sui tanti miracoli da lui compiuti. I più numerosi sono quelli di guarigione.
Nell’esortazione alla preghiera, scritta nella Regola del Terz’Ordine dei Minimi, il Santo così si esprime: «Con il gusto proprio delle celesti cose, innalzerete a Dio suppliche e ringraziamenti per tutti i benefici che vi ha elargito». Rivolgiamoci con fiducia alla sua intercessione e riscopriamo la sua figura.

Per approfondire:
• I Tredici Venerdì di san Francesco da Paola


GIOVEDÌ 25 MARZO
Annunciazione del Signore

La solennità dell’Annunciazione del Signore è istituita dalla Chiesa di Costantinopoli nel V secolo ed è estesa a tutta la Chiesa nel VII secolo. Si celebra nove mesi prima del Natale, poiché ricorda l’annuncio dell’angelo Gabriele a Maria nella città di Nàzaret. Gesù è concepito per opera dello Spirito Santo. Dio stesso, attraverso l’angelo, viene incontro all’umanità. Il tempo e lo spazio si fermano per accogliere il Verbo di Dio incarnato in una creatura. Quest’evento cambia e rivoluziona la storia della salvezza: ciò è stato possibile grazie al “sì” di una giovane donna. Scrive sant’Alfonso Maria de Liguori commentando l’evento che oggi celebriamo: «Per comprendere l’altezza a cui fu innalzata Maria, bisognerebbe comprendere quanto sublime sia l’altezza e la grandezza di Dio. Basterà solamente dire che Dio la fece sua madre, per capire che Dio non poteva esaltarla più di quello che la esaltò». Sant’Alfonso continua: «Come dice bene Arnaldo di Bonavalle, Dio, facendosi figlio della Vergine, “la costituì al di sopra di tutti i santi e angeli”. Sicché ella, “senza paragone, è più alta di tutti gli spiriti celesti” all’infuori di Dio, come scrive sant’Efrem».

Per approfondire:
• Le glorie di Maria


DOMENICA 28 MARZO
Domenica delle Palme

La Domenica delle Palme ci introduce nella Settimana Santa, nella quale siamo chiamati a ripercorrere con Cristo, giorno per giorno, i momenti culminanti della sua passione e morte, per giungere con cuore rinnovato al mattino di Pasqua.
Ci ricorda papa Francesco che, «nel suo ingresso in Gerusalemme, [il Signore] ci mostra la via. Perché in quell’avvenimento il maligno, il Principe di questo mondo aveva una carta da giocare: la carta del trionfalismo, e il Signore ha risposto rimanendo fedele alla sua via, la via dell’umiltà. Il trionfalismo cerca di avvicinare la meta per mezzo di scorciatoie, di falsi compromessi. Punta a salire sul carro del vincitore. Il trionfalismo vive di gesti e di parole che però non sono passati attraverso il crogiolo della croce; si alimenta del confronto con gli altri giudicandoli sempre peggiori, difettosi, falliti… Una forma sottile di trionfalismo è la mondanità spirituale, che è il maggior pericolo, la tentazione più perfida che minaccia la Chiesa (De Lubac). Gesù ha distrutto il trionfalismo con la sua Passione». Meditiamo queste parole per vivere davvero con intensità la celebrazione odierna.

Per approfondire:
• Con Acqua viva (marzo-aprile 2021)
• Sulla Tua Parola – (Messalino marzo-aprile 2021)


Diceva santa Teresa di Lisieux: «La paura mi fa indietreggiare; con l’amore non soltanto vado avanti, ma volo».
È proprio così: solo aprendoci all’amore di Dio possiamo raggiungere alte vette spirituali, solo dicendo sì all’amore, la nostra gioia sarà piena.

Buon cammino!

Dire sì all’amore – Devozioni dal 22 al 28 marzo

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