Una semplice e veloce ricerca sul web rivela come, alla parola famiglia, sia oggi normale accostare la parola “crisi”. Del resto, questo non ci stupisce: è sotto gli occhi di tutti la crisi profonda che la famiglia sta attraversando: le coppie sperimentano spesso una crisi nell’amore; si è diseducati all’amore come dono gratuito di sé e mutuo rispetto, per cui si fa grande fatica a superare insieme le inevitabili incrinature che una relazione vitale e profonda come quella matrimoniale comporta.
Di fronte a questo orizzonte, una via da scoprire o da riscoprire è quella del perdono: se, infatti, di fronte a ferite grandi, il primo, comprensibile, istinto è quello di allontanarsi, il perdono offre un’altra strada percorribile, sicuramente non immune da dolore, ma feconda.
La natura del perdono
Che cosa diciamo quando ci riferiamo al “perdono coniugale”? Ci aiuta a risponde a questa domanda Leonardo Trione, autore di La guarigione della famiglia ferita: «La parola perdono, innanzitutto, viene dal verbo latino per-donare, dare in dono, rimettere, graziare, abbandonare. […] Pertanto, tale termine rimanda all’idea di un dono “per”. […] All’interno della coppia e della famiglia la dimensione del perdono, quale atto disinteressato, nasce da un cuore che si misura nel cuore di Dio, infinita misericordia. I coniugi che hanno fatto esperienza di Gesù medico degli sposi si sentono prima di tutti perdonati e amati da Dio».
È allora facile comprendere che il perdono coniugale, inteso in questo senso, va al di là di una semplice “assoluzione” e implica la partecipazione di entrambi i coniugi: di chi ha sbagliato e di chi è chiamato a perdonare, perché per perdonare in pienezza bisogna comprendere pienamente il dolore che si è causato e questo richiede empatia e armonia tra gli sposi, oltre a una volontà reale di guarire.
Perdonare è una sfida
Ecco perché perdonare è una sfida per la coppia ed è una sfida di coppia: è un atto di coraggio, in cui sui torti e sulle ferite, sulle ragioni dell’uno e dell’altro vince la voglia di custodire quello che si è costruito, di ritrovare una nuova armonia, possibile, appunto, se si rilegge la propria storia con gli occhi del coraggio del perdono, sentendosi innanzitutto figli amati e perdonati per primi.
Questo è un atto di coraggio che può trasformare il dolore in crescita. Scrive ancora Trione: «Il perdono, quindi, è quella chiave che permette di custodire la famiglia, essendo un balsamo che fascia e sana le ferite. […] Il perdono è un’arte che consente alle due individualità coniugali, a volte convesse, di smussare gli spigoli del proprio io» e di sentirsi finalmente liberati e pronti per ripartire.
Comunicazione e comprensione: un viaggio di tenerezza
Certo, non è una strada semplice e non vogliamo dipingerla come tale: le armi che dobbiamo avere in mano per percorrerla sono innanzitutto quelle di una comunicazione aperta e di una volontà di comprensione reciproca: questo è fondamentale per ricostruire un tessuto di fiducia.
Riconciliazione e rinascita
«In generale, perdonare costituisce la conditio sine qua non per realizzare il passaggio da un’esistenza in frantumi a una ri-nascita fruttuosa», scrive ancora Trione, ed effettivamente il perdono coniugale può portare a una riconciliazione profonda. È anche vero, però, che ci sono casi in cui la relazione risulta comunque troppo compromessa ed è quindi difficile riparare le fratture. Anche in casi come questi, tuttavia, il perdono sincero, donato al coniuge, permette una separazione più pacifica e la possibilità di una nuova vita libera dal rancore: la rabbia verso l’altro costituisce infatti un legame, anche se oscuro, che conviene tagliare.
Questo breve excursus in una realtà tanto profonda quanto difficile, rende evidente che il perdono coniugale non è un atto semplice e tantomeno istantaneo: è un viaggio duro e difficile, ma bello perché apre le porte alla guarigione e alla crescita personale. In questo senso, è un dono che trasforma sia chi perdona sia chi è perdonato.
Se stiamo vivendo momenti di crisi e di difficoltà, riscopriamo questa pietra miliare nelle relazioni umane: il perdono ci permette di superare i momenti difficili, ci esercita alla resilienza e alla comprensione profonda, mostrandoci una via per ritrovare la serenità interiore e anche una nuova armonia con il partner.