Quaresima: la primavera della Chiesa
La Quaresima è la primavera della Chiesa, è il tempo favorevole che ci invita in modo pressante a convertirci. È la grande scuola dei discepoli del Signore.
La Quaresima è la primavera della Chiesa, è il tempo favorevole che ci invita in modo pressante a convertirci. È la grande scuola dei discepoli del Signore.
Si celebra oggi la festa della Presentazione del Signore, popolarmente detta festa della Candelora, che in passato era chiamata “Festa delle luci”.
Questa antica festa comincia con il rito liturgico della benedizione delle candele, simbolo di Cristo «luce per illuminare le genti», come il bambino Gesù venne chiamato dal vecchio Simeone.
Nel nostro cammino spirituale siamo chiamati a far fruttificare la grazia del nostro Battesimo, a nutrirci dell’Eucaristia, ad attingere nella preghiera la forza per testimoniare il Vangelo ed essere solidali con tutti i nostri fratelli.
A febbraio siamo introdotti ufficialmente nel tempo della Quaresima, periodo di intensa preparazione alla celebrazione della Pasqua.
Apriamo la settimana con la festa della conversione di san Paolo. La testimonianza dell’Apostolo ci ricorda che non possiamo tacere le meraviglie che Dio opera nella nostra vita.
La settimana che si apre è una settimana speciale, perché è dedicata alla preghiera per l’unità dei cristiani. Il tema scelto quest’anno è «Rimanete nel mio amore: produrrete molto frutto». Accogliamo l’invito di Gesù a rimanere fortemente con lui, così saremo capaci di affrontare ogni tempesta e, soprattutto, di seminare il Suo amore nel cuore dei fratelli, portando frutto.
Il Tempo Ordinario, che comincia il suo corso in questa settimana, ci invita a rendere straordinario l’ordinario.
Mettiamoci in cammino con i Magi per vivere la bellezza di un incontro che può cambiare per sempre la nostra vita.
Ci prepariamo a salutare il 2020 per iniziare un nuovo anno; affidiamo il 2021 alle mani della Vergine.
Il 2021 si apre all’insegna della solennità di Maria santissima Madre di Dio, che si celebra otto giorni dopo la nascita di Gesù.